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Coronavirus, ancora in calo (-10%) l'incidenza dei nuovi casi in Piemonte

Cala anche la percentuale dei ricoveri ordinari, mentre aumenta (seppur di poco) quella relativa ai ricoveri in terapia intensiva e alla positività dei tamponi. I dati del monitoraggio settimanale della Regione

Foto di repertorio

Continua il monitoraggio della Regione sulla situazione epidemiologica in Piemonte. Secondo i dati relativi alla settimana dal 9 al 15 maggio, i valori del Piemonte si confermano tra i più bassi in Italia, con un’incidenza di 344 casi ogni 100mila abitanti (in calo rispetto alla settimana precedente), a fronte del valore nazionale di 411,6.

Per quanto riguarda i ricoveri, invece, l’occupazione dei posti letto ordinari (in calo rispetto alla scorsa settimana) alla data del 16 maggio si attesta all'8,4% (il valore nazionale è all'11,8%) e quella delle terapie intensive al 3,8% (in linea con il valore nazionale), mentre la positività dei tamponi è all’8,3% (in aumento rispetto alla settimana precedente). 

I dati del contagio nelle province

In Piemonte nel periodo dal 9 al 15 maggio i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 2.100. Suddivisi per province: Alessandria 182, Asti 97, Biella 121, Cuneo 286, Novara 139, Vercelli 90, Vco 94, Torino città 357, Torino area metropolitana 672.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 14.698 (-1.711 rispetto alla settimana precedente). Questa la suddivisione per province: Alessandria 1.277 (-267), Asti 678 (-169), Biella 848 (+ 62), Cuneo 2.005 (-146), Novara 973 (-165), Vercelli 633 (-115), Vco 661 (-2), Torino città 2502 (-357), Torino area metropolitana 4706 (-558). 

L'incidenza dei nuovi casi per fasce di età

Nella settimana dal 9 al 15 maggio l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100mila0 abitanti) è di 344, in diminuzione (-10,4%) rispetto alla scorsa settimana.

In particolare, guardando alle diverse fasce di età, il calo più consistente si è registrato tra gli over 80 (-24,6%), con un'incidenza pasi a 314,9. Subito dopo c'è la fascia 19-24 anni, che ha registrato un calo dell'11,6%, con un'incidenza pari a 224,5, seguita dalla fascia 60-69 anni, in cui l'incidenza si attesta a 317,3 (-10,6%). Tra i 25 e i 44 anni, invece, l'incidenza è 327 (-9,8%), mentre tra i 45 e i 59 anni è pari a 322,5 (-9,4%). Infine, tra i 70 e i 79 anni l'incidenza è calata dell'8,2% (344,2).

L'incidenza di nuovi casi nelle fasce di età scolastica

Per quanto riguarda le fasce di età scolastica, nel periodo dal 9 al 15 maggio l’incidenza, rispetto alla settimana precedente, registra un calo in tutte le fasce di età.

In particolare, nella fascia 0-2 anni l’incidenza è di 246.4, con un calo del 18,2%. La fascia di età 3-5 anni registra invece un’incidenza di 244.4 (-10,3%), mentre tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 301.2 (-10,1%). Infine, nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 312.3 (-12,9%) e tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 298.6 (-2,4%).


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