Attualità

Coronavirus, a Torino pronto l'ospedale che accoglierà fino a 92 pazienti

La struttura accoglierà le persone che hanno superato la fase più acuta ma hanno ancora bisogno di cure

Torino ospedale Ogr

Costruita in tempi molto ristretti. E’ ufficialmente pronto l’ospedale realizzato a Torino nelle Officine Grandi Riparazioni, che accoglierà tutte quelle persone che, passata la fase acuta dell’infezione, hanno ancora bisogno di cure prima di essere dichiarati guariti e tornare nelle abitazioni.

Sono 92 in tutto i posti a disposizione: 4 di terapia intensiva potenziabili fino a 12 (2 fissi, 2 con modulo mobile, 8 convertendo alcuni posti di subintensiva), 32 di terapia subintensiva (di cui 8 trasformabili in intensiva subito all’occorrenza), 56 di degenza suddivisi in 12 stanze e monitorati da una sala di controllo.

Il tutto realizzato in 12 giorni grazie a una task force infrastrutturale dell'Aeronautica Militare composta da due ufficiali ingegneri e 12 tra sottufficiali e personale di truppa specializzato nella realizzazione di impiantistica elettrica ed aeroportuale e anche grazie a una intesa fra Region, Prefettura e Comune di Torino, Società consortile per azioni Ogr-Crt e Fondazione Crt.  L'utilizzo della porzione delle Ogr, 8.900 metri quadri, è stato consentito dalla Fondazione Crt, mentre la Compagnia di San Paolo ha stanziato 3 milioni per l'allestimento della struttura.

In struttura opereranno circa 100 persone, tra medici e infermieri: fra loro i 38 cubani della Brigada Henry Reeve arrivati appositamente da Cuba.


Si parla di