Il Novarese Medio al ristorante
Cosa succede se in città apre un nuovo locale? Il NM, ovviamente, va all'inaugurazione. E poi scatta, immancabile, la recensione...
In città negli ultimi mesi, o forse anni, hanno aperto numerosi ristoranti. Un buon segno, la città è più viva, la crisi è passata... ma come vede la cosa il Novarese Medio?
Tanto per cominciare lui (o lei, perché il NM non fa distinzione di genere) è sempre al corrente su ogni apertura, inaugurazione o evento che si rispetti. Quindi, quando apre un ristorante, il Novarese Medio c'è. Salvo poi lamentarsi che all'aperitivo gratuito di presentazione del locale ci sia troppa gente (che, tra l'altro, non ne capisce nulla di cucina, sono solo scrocconi, mica persone di palato raffinato come lui).
Poi scatta la recensione: non potendo dire che ha mangiato come un suino, abbuffandosi si tutto ciò che c'era, fa il vago. "Ma sì, ho assaggiato due o tre cose, non erano male, anche se..." perché per il vero NM c'è sempre un "anche se".
Quindi inzia l'elenco delle critiche: i gamberi dell'antipasto si capiva che erano decongelati (commento frutto della sua lunga esperienza sui pescherecci nel mar del Baltico), la pasta fresca aveva troppe uova (perché lui è stato un consulente di fiducia di Giovanni Rana e ne sa), i pomodori confit erano troppo secchi (fino a 10 minuti prima non sapeva nemmeno che esistessero) e il bonet al cioccolato sapeva troppo di cioccolato (e di cosa avrebbe dovuto sapere?).
Il tutto, ovviamente, molto social: la recensione viene sbandierata ai quattro venti su Facebook, Twitter, Instagram, oltre a un commento su TripAdvisor, che non si sa mai. Perchè il Novarese Medio di cucina ne capisce: ha visto tutte le puntate di Masterchef.