I carabinieri forestali di Novara, con il supporto dei militari di Biella e Verbiana con il decreto emesso dalla procura hanno perquisito due abitazioni private e sei sedi legali e operative di ditte attive nel commercio di metalli. Il provvedimento è stato disposto a seguito di indagini condotte dal Nipaaf, il nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale. I militari hanno individuato un capannone a Gattico attorno al quale si sono registrati movimenti sospetti di mezzi che prelevavano e portavano rifiuti metallici. Accertato che l’area fosse priva di autorizzazioni sono state avviate ulteriori indagini anche con alcune telecamere. 

Dalle indagini è emerso che il capannone era utilizzato da due ditte che facevano capo a due cittadini della provincia di Novara per gestire commercio illeciti di metalli fra cui rame, acciaio e ferro. Ulteriore sospetto le targhe svizzere dei mezzi. 

Le perquisizioni hanno riguardato le abitazioni dei presunti responsabili, le sedi delle società novaresi coinvolte e due impianti in provincia di Vercelli e Verbania. I militari hanno sequestrato diverso materiale fra cui dispositivi informatici, smartphone e documentazione relativa ai metalli, il tutto sarà analizzato per individuare altre ulteriori persone e ditte.