Sono stati fermati per un controllo, visto che la loro auto era segnalata, ma hanno deciso di fingere di accostare e poi ripartire.

É iniziato così il folle inseguimento di sabato pomeriggio attraverso due province. Due persone a bordo di una Renault, già segnalata come sospetta, sono stati fermati da una pattuglia della volante a Fondotoce: E.C., il 40enne alla guida, e M.C., 23enne, hanno però deciso di rallentare per poi accellerare e fuggire. Ne è scaturito così un inseguimento che è durato quasi 40 chilometri attraverso diversi centri abitati nei quali i due sono sfrecciati, incuranti di poter provocare numerosi incidenti. Alla fine sono state due auto civetta della mobile di Borgomanero che hanno fermato la Renault. A bordo gli agenti hanno trovato numerosi arnesi da scasso, compresa una smerigliatrice, con i quali i due, residenti ad Asti, erano decisamente intenzionati a compiere dei furti in zona lago. I malviventi sono stati denunciati per resistenza e porto di attrezzi da scasso.