Marcia della Pace, oltre 200 persone in piazza il 1° gennaio
La tradizionale manifestazione, organizzata dalla comunità di Sant'Egidio ha portato sul palco testimoniante di cittadini originari del Sud America, dell'Africa e di molti paesi devastati dalla guerra
In piazza Duomo hanno preso il microfono diversi novaresi "d'adozione", che provengono da paesi di tutto il mondo: Libia, Siria, Libano, Repubblica Centro Africana, Colombia e altri
Le loro testimonianze hanno chiuso la Marcia della Pace, che ha sfilato per le vie del centro, a partire da piazza Cavour, il primo giorno dell'anno, come ormai da tradizione.
Il primo gennaio è infatti la Giornata Mondiale della Pace, istituita dalla Chiesa cattolica nel 1967 per iniziativa dell'allora pontefice Paolo VI. Ogni anno il papa invia un messaggio ai capi di stato e a tutti "gli uomini di buona volontà" che invita alla riflessione sulla pace nel mondo.
In occasione della ricorrenza la Comunità di Sant'Egidio a Novara organizza ogni anno la marcia e porta alla cittadinanza le testimonianze di uomini e donne provenienti da paesi da cui la guerra e la povertà costringono gli abitanti a fuggire.