Cronaca

Coronavirus, Piemonte verso l'obbligo della mascherina dal 4 maggio

La Regione ha predisposto la distribuzione di mascherine

Cinque milioni di mascherine acquistate per i circa cinque milioni di piemontesi.

La Regione Piemonte ha infatti destinato 6 milioni di euro per l'acquisto e la distribuzione a tutti i cittadini di mascherine lavabili in vista della "fase 2". Dal 4 maggio infatti, salvo modifiche, dovrebbe iniziare la fase di lento ritorno alla normalità, con la ripresa graduale della attività produttive e degli spostamenti. Cirio ha già spiegato che per la "fase 2" l'idea è quella di rendere obbligatorie per tutti le mascherine. Ad oggi infatti le mascherine sono d'obbligo solo per gli addetti alla vendita di generi alimentari, mentre sono raccomandate per i clienti. 

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Dal 4 maggio invece potrebbe essere obbligatorio indossare la mascherina in diverse situazioni, compreso il posto di lavoro: il politecnico di Torino ha stimato che, solo per i lavoratori piemontesi che riprenderanno l'attività durante la seconda fase, serviranno circa 80 milioni di mascherine al mese, che dovranno essere fornite dai datori di lavoro. I 5 milioni di pezzi che verranno distribuiti dalla Regione potranno coprire, almeno per un periodo, il fabbisogno dei cittadini al di fuori del posto di lavoro. 


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