Oggi pomeriggio Borgomanero ha dato l'ultimo saluto a Pietro Mora, 84 anni, e alla moglie Margherita Cerutti, 82 anni, da lui uccisa in un raptus di follia. La donna, che da diverso tempo soffriva di una forte forma di depressione, è stata uccisa a coltellate dal marito, che si è poi tolto la vita con la stessa arma.

Il fatto è accaduto nelle prime ore del 24 aprile, l'autopsia all'obitorio dell'ospedale Santissima Trinità è stata disposta il 26 dello stesso mese, ma solo ora la Procura della Repubblica ha autorizzato il funerale.

La funzione religiosa si è tenuta nella chiesa parrocchiale della frazione di Santa Croce dove i coniugi vivevano. Le salme sono poi proseguite per la cremazione.

Nella comunità c'è ancora molta incredulità su una famiglia più volte definita normale, riservata, ma cordiale.