Viaggiatori in aumento e treni più puntuali. Forse non tutti i pendolari saranno d'accordo, ma sono questi i dati principali che emergono dal bilancio di sostenibilità 2016 di Trenord.

L'azienda di trasporti, che opera in gran parte del nord Italia, fa sapere che sono stati circa 200 milioni i passeggeri che lo scorso anno hanno scelto di utilizzare Trenord. Secondo i dati diffusi la puntualità sulla rete è migliorata: l'85,6% dei treni viaggia in orario, con un miglioramento del 1,7% rispetto al 2015. In particolate l'azienda dice che "sensibili miglioramenti si sono registrati sulla linea suburbana S6 Novara-Milano-Treviglio con una puntualità dell’87,2%, con +20 punti percentuali sul 2014 in cui la direttrice registrava il 66,5% di puntualità". Un miglioramento, certo, ma a partire da percentuali di puntualità del 2014 davvero basse.

Trenord annuncia poi che, oltre ai 14 nuovi treni messi in esercizio nel 2016, entro la fine dell'anno entreranno in servizio 18 nuovi convogli tra tutte le tratte. Inoltre prosegue la guerra agli atti vandalici: nel solo 2016 gli atti vandalici rilevanti sono stati circa 8mila, una media di 23 al giorno, con un costo complessivo per l'azienda di quasi 900mila euro. "Per favorire il confort, la pulizia e la qualità dei servizi di bordo - spiega Trenord - nel novembre 2016 è stata riorganizzata e istituita, a diretto riporto della Direzione Manutenzione, la funzione denominata “Pulizia e Decoro”. La funzione ha inoltre il compito di coordinare gli interventi di ripristino del decoro e della funzionalità dei treni colpiti da atti vandalici". 

Insomma, secondo l'azienda, che nel 2016 ha registrato un risultato netto complessivo di 8,062 milioni di euro, più del doppio del valore del 2015 (3,815 milioni), la qualità del servizio è in continuo miglioramento.