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"Profumo di donna", un viaggio tra letteratura, cinema e degustazione olfattiva 

Nella foto la celebre scena del tango nel film "Scent of a Woman"

Sabato 2 marzo alle 16, il Salone d'Onore di Villa Marazza ospita l'evento "Profumo di donna", un nuovo viaggio tra letteratura, cinema e curiosità per tributare l'oggetto più sacro (e, paradossalmente, più inconsistente) che l'uomo abbia mai creato: il profumo.

Claudia Maria Franchina, della profumeria di nicchia Ottaviano Parfums et Beauté, guiderà  la platea in un'esperienza sensoriale a 360 gradi, facendo delle vere e proprie degustazioni olfattive di alcuni dei profumi più curiosi, intriganti e interessanti di sempre.

Il titolo dell'evento, Profumo di donna, è volutamente preso in prestito da due famose pellicole cinematografiche ispirate al romanzo Il buio e il miele di Giovanni Arpino, pubblicato nel 1969.

Nei due film, così come nel romanzo, un elemento importante caratterizza il protagonista e il suo modo di sentire la vita: la cecità. A partire da questo senso offuscato, da questa "mancanza", verranno raccontate grandi fragranze e grandi donne protagoniste della letteratura (e non solo). Il viaggio inizierà con Dea, personaggio importantissimo ed emblema di purezza nel seminale romanzo "L'uomo che ride" di Victor Hugo.
L'evento prevede una "narrazione sinestetica": durante questo percorso, infatti, avrà luogo un gioco incentrato su sensi diversi, affinché le protagoniste letterarie vengano sentite sia attraverso le parole, sia attraverso un profumo che ne incarni le suggestioni.

(Nella foto la celebre scena del tango nel film "Scent of a Woman")

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