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Memorie Rivali, rileggere i Classici, la Storia e l’Arte con Teatro Coccia e Venti Lucenti

Dopo il grande successo dei cicli di conferenze spettacolo "Memorie Russe" e "Memorie di Guerra" torna a Novara Daniele Bacci con Sterfano Mascalchi della Associazione Venti Lucenti di Firenze per un nuovo programma di incontri dal titolo Memore Rivali, in preparazione della prima assoluta dell’opera contemporanea La Rivale, in scena prodotta dal Teatro Coccia di Novara giovedì 1° dicembre 2016.

A partire dalla stagione 2014/2015, il Teatro Coccia realizza cicli di conferenze sul territorio, con particolare attenzione al mondo della scuola, per promuovere un riscoperto rapporto con la letteratura e con i classici, ma anche per proporre in un adeguato contesto culturale la prima esecuzione di un’opera contemporanea, in una sorta di “guida alla comprensione”. Questo è avvenuto con grande successo in occasione della produzione del Canto dell’amore trionfante (dal racconto di Ivan Sergeevič Turgenev) con un percorso letterario sui classici russi (Memorie Russe) e de La paura (dal romanzo di Federico De Roberto) con un ciclo di conferenze sulla letteratura e la guerra (Memorie di Guerra).  Memorie rivali è la naturale prosecuzione dell’esperienza e il nuovo percorso di introduzione a La Rivale dal testo di Eric - Emmanuel Schmitt, composta dal maestro Marco Taralli su libretto di Alberto Mattioli, regia di Manu Lalli, direttore d’orchestra il maestro Matteo Beltrami.

L’opera La Rivale è centrata sulla storica rivalità della protagonista, un’anziana cantante lirica, con Maria Callas. Questo contenuto suggerisce un percorso di conferenze che siano centrate proprio sul tema della rivalità. Nella nostra cultura quello della rivalità è uno schema interpretativo e narrativo di grande forza suggestiva: basti pensare allo scontro fra Caino e Abele o quello epico fra Achille e Ettore. Non solo. Anche sul piano storico-biografico la visione di un mondo diviso in coppie antagoniste influenza la percezione del passato: si pensi all’idea di Puskin della rivalità fra Salieri e Mozart o quella sportiva di Bartali e Coppi, e ancora una rivalità fatta di opposizioni politiche, territoriali, di abitudini…

Un percorso di dieci incontri (cinque al mattino presso gli istituti d’Istruzione secondaria superiore e cinque al pomeriggio aperti al pubblico). La forza del percorso sta nella sua disponibilità a muoversi su piani assai diversi fra loro: letteratura, sport, costume, storia, musica…

Si parte Lunedì 7 novembre con un doppio appuntamento al mattina al Liceo Classico e Linguistico Carlo Alberto (per gli studenti) e alle 17.30 nella Sala dell’Arengo del Broletto a ingresso libero sul tema "I grandi archetipi della rivalità: da Caino e Abele a Ettore e Achille, a I Duellanti, a Coppi e Bartali".

Prossimi appuntamenti:

Lunedì 14 novembre "Rivalità nello sport: dal duello al derby cittadino";

Lunedì 21 novembre "Due paesi rivali: l’esempio della Francia e della Germania";

Lunedì 28 novembre "L’arte di rivaleggiare nell’arte: da Zeusi e Parrasio, alla Callas e alla Tebaldi, passando dai Beatles e i Rolling Stones…";

Lunedì 12 dicembre "Quando il mondo era diviso in due: rivalità fra Usa e Urss".


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