Nella notte tra mercoledì e giovedì scorso, alcuni militanti del Pd di Roma, sono stati aggrediti da uomini incappucciati.

Paolo Marchionne (capogruppo del Pd presso il IV Municipio), Luca Quartu, Lorenzo Agostino sono rimasti gravemente feriti. Lo stesso Marchionne ha riconosciuto e denunciato uno dei presunti assalitori, risultato poi appartenere all'organizzazione neofascista Casa Pound. Marchionne e gli altri giovani stavano attaccando manifesti antimafia per protestare contro i ritardi nell'assegnazione ai servizi sociali di uno stabile sequestrato alla criminalità organizzata. Lo slogan sui manifesti era emblematico: "La conosci la mafia? è sotto casa".

Nel deplorare l'episodio si intende esprimere solidarietà ai giovani feriti mentre svolgevano un'attività a favore della collettività. Si auspica che le forze di polizia e la magistratura possano concludere al più presto le indagini e punire i responsabili delle aggressioni, illuminando le zone d'ombra che, anche in questo caso, travalicano il fatto in sé e indicano come spesso interessi criminali e controllo del territorio si colleghino a più ampie complicità e connivenze.

Roberto Leggero
Responsabile Pd per i problemi della criminalità organizzata e della mafia