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Gite fuori porta in autunno: tre luoghi da non perdere a due passi da Novara

Dal lago alla montagna, ecco alcune idee per un week end o una giornata lontano dalla città

Foto di repertorio

L'autunno è il periodo migliore per un'escursione nella natura, che in questo periodo offre paesaggi colorati e davvero suggestivi, o una gita alla (ri)scoperta della storia del territorio.

Quando si avvicina il fine settimana, allora, non c'è niente di meglio di una gita fuori porta, per una giornata o un week end da turisti non troppo lontano da casa, tra novarese e Vco. Ecco tre idee dove trascorrere una giornata o un week end con amici e famiglia. Tre luoghi da non perdere a circa un'ora di auto da Novara.

Le grotte di Ara e il Monte Fenera

Un vero e proprio museo a cielo aperto tra le province di Novara e Vercelli, le grotte di Ara si trovano sul Monte Fenera, nel comune di Grignasco, in un luogo antico e pieno di storia. Ad Ara il torrente Magiaiga con le sue spettacolari cascate, giorno dopo giorno continua a modificare le cavità di quattro grotte che si sviluppano per una profondità che varia dai sei ai venti metri. In questo punto il torrente attraversa il cosiddetto Giardino delle Grotte, che si estende in una conca interamente costituita da dolomie ed è  un vero e proprio museo a cielo aperto, ricco di meravigliose manifestazioni carsiche. [fonte https://casagrotteara.com/]

Nell'area delle grotte di Ara e del Monte Fenera è possibile effettuare diverse escursioni guidate, con percorsi di diversa difficoltà e durata, a cura dell'Associazione 3P. Non mancano anche gli itinirerari e i sentieri che portano alla scoperta della zona, sia partendo dal centro di Grignasco che dalla frazione (alcuni si trovano sul sito del Comune di Grignasco al link https://www.comune.grignasco.no.it/it-it/vivere-il-comune/itinerari).

Il Sass dal Pizz a Nebbiuno

L'autunno è sicuramente la stagione migliore per una passeggiata nei boschi dell'Alto Vergante. Da Fosseno, frazione di Nebbiuno, si può raggiungere in poco tempo il Sass dal Pizz, un imponente sperone roccioso che si trova a circa 100 metri dalla grande croce del Monte Torriggia (912 m. s.l.m.). Utilizzato come palestra di roccia, offre una magnifica visuale, tempo permettendo, sul Lago Maggiore. Nell'area tra la croce del Monte Torriggia e il Sass dal Pizz sono presenti panchine e tavoli per un pic-nic autunnale nella natura, tra i colori del bosco e il blu del lago. Le informazioni sul sentiero si possono trovare sul sito del Comune di Nebbiuno (https://www.comune.nebbiuno.no.it/Home/Guida-al-paese?IDDettaglio=19310).

Il giro completo del Lago d'Orta con il sentiero "Anello Azzurro"

Un modo diverso per scoprire il Lago d'Orta è quello di percorrere il Girolago o il sentiero "Anello Azzurro", che permette di effettuare, a piedi o in mountain bike il giro completo del lago, a cavallo tra le province di Novara e Verbania. L'Anello Azzurro abbraccia l'intero Lago d'Orta. Lungo 40 km è suddiviso in tre tappe che possono essere percorse combinando trekking e mountain bike alla mobilità alternativa (treno e battello). Il percorso è contrassegnato sul terreno da frecce e segnapassi riportanti il logo di Girolago. [fonte https://girolago.blogspot.com]

Le tre tappe dell'Anello Azzurro sono il tratto Orta - Pella (lungo 12,6 chilometri - tempo di percorrenza 3 ore e 15 minuti); il tratto Pella - Omegna (lungo 11,2 chilometri e percorribile in 2 ore e 50 minuti); il tratto Omegna - Orta (lungo 14,2 chilometri - tempo di percorrenza 3 ore e 40 minuti). Qui la descrizione del Girolago e delle tre tappe.


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