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Gite fuori porta: 5 luoghi da non perdere a due passi da Novara

Dal lago alla montagna, cinque idee per un weekend o una giornata fuori porta

L'estate è il periodo migliore per una gita fuori porta. Per chi lavora ancora, la settimana non può che concludersi lontano dal caldo e dall'afa della città, mentre per chi è già in ferie ma non va in vacanza il novarese offre molte possibilità per una giornata di relax tra natura e cultura.

Ecco cinque idee dove trascorrere una giornata o un week end con amici e famiglia. Cinque luoghi da non perdere a meno di un'ora di auto da Novara.

Massino Visconti e l'Alto Vergante

A meno di un'ora di auto da Novara è possibile raggiungere l'Alto Vergante, un territorio compreso tra il Lago Maggiore e il Mottarone, tra le province di Novare e Verbania. Tra i borghi che sorgono sulle colline che sovrastano il lago c'è anche Massino Visconti, piccolo borgo storico da cui si gode di una meravigliosa vista sul Lago Maggiore. I visconti amministrarono il territorio di Massino dal XII al XVIII secolo, lasciando traccia del loro passaggio con la costruzione del Castello Visconti di San Vito. Tra gli altri monumenti da vedere, ci sono anche la Chiesa di San Michele, con il suo caratteristico campanile pendente, il monumento agli ombrellai e il Santuario di San Salvatore che sorge sull'omonimo monte.

Pella e Madonna del Sasso

Adagiato sul Lago d'Orta, davanti alla più rinomata e conosciuta Orta San Giulio e all'isola, il borgo di Pella è tra i più antichi e ricchi di storia del Cusio. Lo splendido lungolago conduce fino alla torre medievale, all'interno della quale oggi si trova un'ottima gelateria, e all'imbardadero. Da vedere, anche, la Chiesa di San Filiberto e la frazione Ronco. Sopra Pella, si trova Madonna del Sasso, con l'omonimo santuario, situato nel borgo di Boleto, che sovrasta il Lago d'Orta. Dal piazzale della chiesa, è possibile ammirare un panorama meraviglioso.

Il Mottarone, la montagna tra i due laghi

Alto poco meno di 1500 metri (1491 m.), il Mottarone è montagna granitica situata nelle Alpi Pennine, tra la provincia di Novara e di Verbania. Dalla sua cima si può godere di un panorama davvero unico e suggestivo. Salendo in vetta si possono infatti ammirare sia il Lago d'Orta, e la spendida isola di San Giulio, che il Lago Maggiore, ma non solo: con il cielo limpido si possono contemplare anche i laghi di Mergozzo, Varese, Monate, Comabbio, Biandronno.

Le colline del Boca

Tra i vini dell'Alto Piemonte c'è anche il Boca Doc, che nasce nei vigneti coltivati sulle colline dei comuni di Boca, Maggiora e Cavallirio, e in parte anche Prato Sesia e Grignasco. Un'area ricca di storia e paesaggi da cartolina, con incantevoli vigneti, boschi e chiese. Sulle colline del Boca è possibile anche percorrere un itinerario antonelliano, alla scoperta del famoso architetto Alessandro Antonelli, nato a Ghemme ma originario di Maggiora, che in zona ha lasciato più di un segno, tra cui l'imponente Santuario di Boca e lo Scurolo di Sant'Agapito.

Il Parco del Ticino, tra Cameri e Bellinzago

Tra il Ticino e il Lago Maggiore, diviso tra 11 comuni della provincia di Novara, sorge il Parco del Ticino, che comprende una superficie di 6561 ettari a parco naturale includendo parte del territorio di Castelletto Ticino, Varallo Pombia, Pombia, Marano, Oleggio, Bellinzago, Cameri, Galliate, Romentino, Trecate e Cerano. All’interno di un articolato paesaggio prevalentemente a vocazione agricola, sopravvivono mulini e cascine, tra cui il Mulino Vecchio di Bellinzago, recentemente restaurato. Il modo migliore per esplorare e scoprire l'area del parco è la bicicletta: sono diversi infatti gli itinerari cicloturistici realizzati all'interno del parco. Tra questi, quello che partendo da Villa Picchetta a Cameri costeggia il Ticino e arriva al Mulino Vecchio a Bellinzago.


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