Mercoledì 11 novembre la "Patrona Aeronautarum" è giunta all’aeroporto militare di Cameri. Nell’ambito delle iniziative promosse dall’Aeronautica Militare per celebrare il Centenario della decretazione della Beata Vergine di Loreto quale “Patrona degli aeronauti”, a partire dal 11 novembre e sino al 2 dicembre, l’effige sacra della Virgo Lauretana sarà in pellegrinaggio presso l’aeroporto di Cameri. Si tratta dell’undicesima tappa del pellegrinaggio nazionale, compiuto in occasione del Giubileo Lauretano, anno giubilare concesso da Papa Francesco, iniziato nel mese di gennaio a partire dalla Sicilia, in cui l’effige sacra ospitata dai reparti dell’Aeronautica Militare attraversa il nostro paese. In occasione di tale circostanza, il Comando Aeroporto Cameri che è altresì il Comando di Circoscrizione Aeroportuale del nord ovest, Piemonte Valle d’Aosta e Liguria, al fine di vivere e soprattutto condividere i preziosi momenti preghiera che il pellegrinaggio della effige sacra consentirà, ha voluto organizzare, in collaborazione con le curie, delle messe in diverse città dell’area di competenza in cui gravitano i reparti della Forza Armata. Il Comandante dell’aeroporto il Col. Pil Marco Mastroberti ha voluto sottolineare: “oggi con piacere riceviamo dal 6° stormo di Ghedi l’effige sacra della Madonna di Loreto. Celebrare la nostra patrona rappresenta un momento di profondo e comune raccoglimento sul nostro quotidiano impegno umano, sociale e professionale. Un prezioso momento di riflessione su una attività complessa come il volo che richiede responsabilità, passione e professionalità. Nel delicato e complesso momento che sta attraversando il nostro paese riteniamo sia giusto condividere, oltre che con il personale dell’Aeronautica Militare operante nel nord ovest, anche con le comunità che ci ospitano da decenni un momento di preghiera collettivo alla presenza dell’effige sacra della Madonna di Loreto. E per noi un anno di preghiera e solidarietà, infatti, tutto il personale della Forza Armata e i soci delle Associazioni d’Arma Aeronautica sono impegnati in una raccolta fondi destinata agli ospedali pediatrici Gaslini di Genova, Bambino Gesù di Roma e Santobono Pausilipon di Napoli”. Il pellegrinaggio prevede per il mese di novembre le seguenti tappe: 12 Duomo di Torino, 13 Cattedrale di Aosta, 18 Basilica di Gallarate (VA), 23 Duomo di Novara, 25 Basilica S.Maria Assunta di Genova, 30 Chiesa di San paolo Casale Monferrato (AL), mentre il 1 dicembre sarà alla Chiesa di Andora (SV). La solennità mariana si ricollega alla tradizione secondo la quale il sacello venerato a Loreto sia la camera nella quale nacque Maria di Nazareth, in Galilea, dove fu educata e ricevette l'annuncio angelico. La leggenda popolare vuole che il trasporto sia avvenuto per opera degli angeli, ma di fatto gli studiosi hanno appurato che i trasferimenti avvenirono per mare, in varie tappe, ad opera della famiglia Angeli prima di approdare a Loreto il 10 dicembre 1294. Dopo la 1^ g.m. l'aviazione acquistò l'aspetto ardimentoso del volo umano e si attivarono iniziative concrete perchè questa forma di mobilità avesse il suo patrono. La tradizione lauretana appariva assai adatta verso la scelta della Madonna di Loreto. Papa Benedetto XV dichiarò la Beata Vergine di Loreto "Patrona di tutti gli aeronauti" il 24 marzo 1920, riconoscendo autentico il “volo miracoloso” della Santa Casa. Il Santo Padre approvò anche la formula di benedizione degli aerei, che fece inserire nel Rituale Romano, costituita da 3 orazioni speciali; nella 1^ si implora Dio affinchè l'aereo serva alla sua gloria e al bene dell'umanità facendo voti per l'incolumità di chi se ne serve; nella 2^ e 3^ si implora affinchè la Vergine Maria e l'Angelo del Signore accompagnino i trasvolatori facendoli arrivare incolumi alla meta. Il 12 settembre dello stesso anno ebbe luogo a Loreto una cerimonia religioso-patriottica per tale proclamazione.