Sport

Igor Volley, azzurre Ko nell'andata delle semifinali di Champions League

Martedì 23 marzo alle 20.30 il match di ritorno a Treviso

Sconfitta interna per la Igor Volley di Stefano Lavarini nella gara d’andata delle semifinali di Cev Champions League: le azzurre cedono in tre set nel derby contro Conegliano, che ipoteca così il passaggio alle Superfinals. Martedì 23 marzo alle 20.30, il match di ritorno a Treviso: per centrare la qualificazione, Novara dovrebbe vincere 3-0 o 3-1 e poi aggiudicarsi anche il successivo "golden set".

Novara in campo con Smarzek opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Herbots e Bosetti schiacciatrici e Sansonna libero; Conegliano con Wolosz in regia ed Egonu in diagonale, De Kruijf e Fahr al centro, Sylla e Hill in banda e De Gennaro libero.

Sylla firma il primo break (3-5) ma Bosetti reagisce e sorpassa in diagonale (7-5) con Novara che mantiene un break di vantaggio fino all’11-9, messo a segno da Smarzek, in parallela, al termine di uno scambio lunghissimo. Il turno in battuta di Egonu, però, cambia totalmente l’inerzia con l’opposto di Conegliano che firma tre ace e spinge le sue sul 12-18 mentre Lavarini inserisce Battistoni in regia. Bosetti (15-20) e Smarzek (17-21) provano a rientrare e sul turno in battuta di Battistoni (19-22, ace) Novara si riavvicina, senza però ricucire lo strappo: termina 21-25 con Egonu a segno in diagonale.

Novara con Battistoni in sestetto ma Conegliano alza il ritmo e prova a scappare 4-7 con Egonu a segno in diagonale, mentre Novara rientra nel set con una difesa di Sansonna concretizzata da Bosetti (6-7) e un punto di Washington (7-7). Le azzurre trovano anche una seconda rimonta da 8-11 fino al 12-11 con Smarzek a segno in parallela: si innesca un punto a punto che tiene fino al 17-17, siglato da Bonifacio appena entrata con un gran muro. Poi Conegliano allunga nel momento cruciale con due muri (18-22) e Novara fa il resto sbagliando troppo, fino al 18-25.

Azzure con Daalderop e Bonifacio in sestetto ma è Conegliano a fare l’andatura (2-5) con Egonu che prova subito a ipotecare il parziale (5-9) e Fahr che in primo tempo trova il +5 per le venete sul 7-12. Novara "molla", Conegliano invece tiene alto il ritmo (15-22) e tra le azzurre le ultime ad arrendersi sono Bosetti (16-22) e Smarzek (17-23) prima che Hill in diagonale chiuda set e match sul 17-25.

"Siamo stati in partita per un set e mezzo, pur con i nostri alti e bassi, pagando qualche errore di troppo nei momenti determinanti. Quello che mi dispiace - ha commentato il tecnico Stefano Lavarini - è che dopo quel set e mezzo abbiamo fatto scivolare via la partita verso il baratro, senza lottare fino alla fine. Il modo in cui abbiamo perso il secondo set ha pesato e questo dispiace, perché nel terzo non siamo andati in campo come avremmo potuto e dovuto. Per la gara di ritorno dovremo migliorare tutti gli aspetti della nostra pallavolo".


Si parla di