Verbano Cusio Ossola

"Tra Ottocento vigezzino e arte contemporanea": la nuova mostra di Casa De Rodis a Domodossola

"Tra Ottocento vigezzino e arte contemporanea" è il nuovo percorso espositivo di Casa De Rodis, a Domodossola, aperto dal 2 luglio - inaugurazione ore 18 -, al 4 settembre. Paesaggio, ritratto, natura morta sono tre dei generi più frequentati dagli artisti di ogni tempo. Punti fermi che accompagnano da secoli la storia dell’arte, al di là di movimenti e correnti.

Punto di partenza, il nucleo dei Maestri vigezzini: Alfredo Belcastro, Camillo Besana, Stefano Biotti, Enrico
Cavalli, Giovanni Battista Ciolina, Carlo Fornara, Lorenzo Peretti Junior, Gian Maria Rastellini, Giacomo Rossetti. Punto di arrivo e di ripartenza, il lavoro di importanti artisti contemporanei: Stefano Anchisi, Cornelia Badelita, Romina Bassu, Hubert Blanz, Enzo Cucchi, Antonio De Luca, Marlin Dedaj, Özgür Demirci, Otto Dix, Serena Gamba, Piero Gilardi, Gioberto Noro, Alessandro Gioiello, Sea Hyun Lee, Robert Mapplethorpe, Mary McIntyre, Aldo Mondino, Fabio Roncato, Marcus Schaller.

Un percorso di ricerca trasversale organizzato da Collezione Poscio e Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini con l’obiettivo di instaurare un dialogo a più voci tra Ottocento e contemporaneo. La mostra, a cura di Giorgio Caione, accade davanti allo spettatore e gli si dis-vela come ponte, collegamento e connessione tra opere che appartengono a epoche diverse.

Il percorso si inserisce all’interno di "Val Vigezzo. La Valle dei Pittori", il bando "In Luce" sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo. Una progettualità pluriennale legata alla valorizzazione del territorio ossolano e delle sue eccellenze artistiche, con al centro la pittura vigezzina e la valle dei pittori. La strategia di medio-lungo periodo è instaurare un dialogo con la produzione contemporanea di opere d’arte e la ricerca culturale più attuale tramite residenze artistiche, organizzazioni di mostre, istituzione di borse di studio, ricerche d’archivio e progetti di rete in cui al momento sono coinvolti Fondazione Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini, Comune di Santa Maria Maggiore, Associazione Musei d’Ossola, Fondazione Ciolina, Collezione Poscio, Associazione Asilo Bianco Aps.

La mostra è visitabile dal 2 luglio al 4 settembre a Casa De Rodis, in piazza Mercato 8 a Domodossola, il venerdì dalle 15 alle 19 e il week end dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero. Visite guidate gratuite con il curatore sabato 16 luglio, alle ore 18, e sabato 6 agosto, alle ore 18. È necessaria la prenotazione via email entro il giorno precedente a: mostre@collezioneposcio.it. Per informazioni:
info@collezioneposcio.it; 347 7140135.


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